Nella parte precedente dell’articolo si è vista una configurazione base dello storage EqualLogic per consentire la presentazione di una LUN ai 3 host Hyper-V. In questa nuova parte vedremo come configurare i nodi per accedere a tale LUN e configurare quindi le funzionalità di failover cluster.
Hyper-V: Configurazione di un cluster CSV con 3 nodi su uno storage EqualLogic PS6100 [Parte 3]
Dopo la configurazione delle schede di rete, l’ultimo requisito prima di poter implementare il cluster rimane quello di avere uno storage condiviso. L’infrastruttura sotto esame si basa su un DELL EqualLogic PS6100E, equipaggiato con 12 hard disk Near Line SAS da 1TB. La ridondanza del sistema è garantita dal doppio controller e i due alimentatori.
Hyper-V: Configurazione di un cluster CSV con 3 nodi su uno storage EqualLogic PS6100 [Parte 2]
Nella prima parte dell’articolo abbiamo visto come configurare gli indirizzi IP delle varie reti necessarie al funzionamento del cluster Hyper-V, quali schede configurare in team per migliorare determinati servizi e l’ordine di binding delle varie interfacce. In questa seconda parte vedremo come ultimare la configurazione affinché il tutto sia pronto per eseguire con successo la convalida del cluster.
Hyper-V: Configurazione di un cluster CSV con 3 nodi su uno storage EqualLogic PS6100 [Parte 1]
Nonostante la continua lotta contro l’orologio volevo scrivere una serie di articoli sull’implementazione di una infrastruttura di virtualizzazione basata su Hyper-V. A dispetto degli sforzi, il tempo residuo è sempre poco ma, ciò nonostante, ecco il primo capitolo, dedicato alla configurazione delle reti necessarie per il corretto funzionamento di un sistema basato su 3 nodi con Windows Server 2008 R2
Hyper-V: Creazione di macchine virtuali basate su dischi differenziali
Lavorando su una infrastruttura di virtualizzazione basata su Windows Server 2008 Hyper-V, soprattutto in presenza di molte macchine virtuali create magari a scopo di test ci si renderà presto conto che lo spazio disco rappresenta una criticità. Immaginiamo infatti di aver bisogno di diversi virtual server, ad esempio delle installazioni di Windows Server 2008 Web Edition, per effettuare dei test