Recentemente sono stato da un cliente che aveva necessità di sincronizzare dei contenuti tra il server Windows Server 2008, due computer Mac che sono spesso fuori sede, 3 PC Windows e gli immancabili smartphone e tablet. Dopo aver pensato a diverse soluzioni, ho optato per creare un account per Google Drive e mettere tutto ciò che andava condiviso all’interno di
Shadow Copy: percorso troppo lungo per poter copiare i file
L’introduzione delle copie shadow in Windows Server ha salvato un sacco di utenti dalla perdita dei dati. Infatti, grazie a questa funzionalità, il sistema esegue delle snapshot periodiche dei volumi selezionati, dalle quali è possibile ripristinare file e cartelle alla situazione in cui si trovavano in un momento precedente. Di default Windows schedula il processo alle 7.00 e alle 12.00
Win2008 R2: Le sessioni desktop remoto si disconnettono immediatamente
Questa mattina sono stato contattato da un cliente che mi segnalava l’impossibilità di utilizzare un’applicazione che gira in una sessione RDP. Connettendomi al server ho verificato che, non appena avviata la connessione desktop remoto, immediatamente questa veniva disconnessa. Essendo state installate delle patch di sicurezza durante la notte, ho pensato che il problema fosse legato ad una di queste e
Windows Server 2012: Gestire le sessioni RDP "abbandonate"
Nonostante gli innumerevoli raccomandazioni pare che per la maggior parte degli utenti sia impossibile chiudere le sessioni di lavoro via Desktop Remoto in modo corretto. Nel migliore dei casi esse vengono “chiuse con la X”, altrimenti vengono proprio abbandonate. Mi è capitato di trovare sessioni appese da parte di utenti in ferie da 10 giorni (e magari con un file
Windows Server: RDS Universal Printing
Quando presento ai clienti la possibilità di lavorare tramite Desktop Remoto dai propri dispositivi mobili o dal PC di casa, una delle prime richieste che mi vengono sottoposte è, ovviamente, quella di poter stampare sulle stampanti configurate sul client. Fino a qualche anno fa, per poter dare questa possibilità all’utente, bisognava intervenire lato server in modo abbastanza laborioso e non